Ven, 20/01/2023 - 16:28 By Bruno Chastonay
Senza grandi novità prosegue il nervosismo nei mercati finanziari, tutto legato a INFLAZIONE, TASSI e STRETTA MONETARIA, RECESSIONE o RALLENTAMENTO.

CINA tassi inv, pre-festività liquidità record – S. COREA prezzi produz calo – JPN prezzi consumo rialzo, max41 anni – HK prezzi consumo rialzo oltre – GRECIA deficit curr acc rialzo ulteriore – GER prezzi produz calo oltre – UK fiducia consumatori calo ulteriore, oltre. Vendite dettaglio negative oltre – BEL fiducia cons modesto recupero – CAD vendite dettaglio negative – USA tassi mutui calo. Vendita case esistenti calo inferiore. Senza grandi novità prosegue il nervosismo nei mercati finanziari, tutto legato a INFLAZIONE, TASSI e STRETTA MONETARIA, RECESSIONE o RALLENTAMENTO. I timori di una RECESSIONE sono aumentati in un mercato eccessivamente positivo dal rallentamento INFLAZIONE in atto, e sulle prospettive (smentite) di un rallentamento nella fase di RIALZO TASSI, e ciclo vicino ad un PICCO. Avremo le riunioni delle Banche Centrali, con la FED-USA il primo febbraio, seguita da BoE-UK, ECB-EU il 2, con la BNS-CH allineata alle loro intenzioni. Da parte loro ulteriori COMMENTI che il trend di rialzi TASSI proseguirà come programmato, anche se inflazione risulta in rientro, ma sempre su livelli troppo elevati. Dalla CINA ottimismo alimentato dalle riaperture post-COVID, che avrebbe effettuato il suo picco, e dal nuovo anno lunare, foriero di un balzo record di turismo, nuovi investimenti e misure a sostegno costruttori, immobiliare. Incertezze con elevata SPECULAZIONE su YEN-NIKKEI-TASSI, per quanto farà o meno la BoJ, a fronte di un livello di debito storico, inflazione ai massimi da 41anni. Poi abbiamo la pubblicazione degli UTILI societari, a dare una volatilità settoriale, per singole situazioni, anche ampia. Uno SHORT-SQUEEZE che ha in gran parte determinato il rialzo degli INDICI, BONDS in questi ultimi mesi, sembrerebbe terminato. Abbiamo le SCADENZE OPZIONI di gennaio, con contratti volume ai max10 anni. E nel background sempre i “soliti problemi”, dal tetto debito Usa in discussione, fase di de-dollarizzazione accelerata, valute digitali e cripto, Biden in pressing e perdite continue di consensi, fragilità politica varie, peste aviaria, scioperi in EU ampi, disordini e proteste varie, pressioni su immobiliari di varie nazioni, debiti privati esplosi e statali record e in rialzo e in deterioramento, geopolitica senza soluzioni in vista nel breve, sanzioni e dazi, immigrazione, licenziamenti, costi sociali, crisi energia, rinnovabili. E ora si discute pure della CONFISCA dei beni Russi depositati nelle banche, da utilizzare/compensare per la ricostruzione/armamenti a Ucraina. Il tutto a confermare la fase di RALLENTAMENTO globale, calo CONSUMI, e con elevate INCERTEZZE per i prossimi trimestri. Quindi una situazione generale invariata, orientata sul breve termine, con ampio utilizzo DERIVATI, con ampi timori, scarsa propensione al rischio, dopo le “cicatrici” lasciate dal 1semestre 2022. Fattore TARA, there-are-reasonable-alternatives. OGGI chiusure INDICI Asia, Cina positivi, meglio EU-UK con banche, petroliferi, lesure, tecno. Deboli vaccini, auto. YIELDS nervosismo persiste, rialzi +7/+12bps, calo JPN -4bps. SPREAD piu’ sostenuto. PETROLIO sostenuto, GAS in calo. COMMODITY agri sotto tono, METALLI meglio, PREZIOSI robusti. CRYPTO -2/+3 consolidamento prosegue. Sulle VALUTE un DOLLARO dai supporti forti piu’ sostenuto, tetto EURO max9 mesi intatto. Cedono CHF, YEN, NOK. Stabili LATAM, URSS, ASIA, GBP, ANGLO, con ZAR, ARG deboli, YUAN al rialzo. Dai CHARTS fase correttiva di breve su INDICI con cali completati, livello supporto, oversold, scenari medio invariati. CHF movimento correttivo di breve resta confermato, da 0.99/euro, trendline, oversold, target 1.0150 invariato.

DATI ECONOMICI:

PETROLIO IEA prevede aumento della domanda globale. Stoccaggi usa rialzo oltre. +0.0 – GAS -3.0 – METALLI +1.50/+2.5 – EU armi a Kiew, stop a ulteriori 500mln da Ungh, forniture da GER per missili, panzer in stand-by, dagli Usa ulteriori 1.6bln. Lagarde, ulteriore spinta inflazione da riaperture/ripresa Cina – CH yield 10anni 1.1390. BNS, Jordan, ulteriore stretta necessaria da inflazione troppo elevata in EU generale dopo eccesso di espansività, interventi mirati invariati, massicci ultimi mesi. Limitare debiti, stabilità finanziaria primaria. Interroll +8.5. Autoneum -50. SIG, assicurativi, AMS, Schindler, +1.50/+2,5. Bachem -3.0 – UK yield 3.37. Gfk fid cons genn -45 da -42. Vendite dett dic -1.0 e -5.8anno, core -1.1 e -6.1pc. scioperi sanità ulteriori – GER yield 2.14. ppi -0.4 e 21.6anno. Siemens Energy prev tagliate, -1.5. Continental -3.0. RWE +1.8 – FF yield 2.56. scioperi contro riforma pensioni – ITL yield 3.91. btp/bund 177. Saipem 2 contratti 1bln, +6.5 – ESP yield 3.11 – GRECIA curr acc -3.93 da -2.7bln – BEL fid cons -12 da -15 – SEK Ericsson vendite deboli, utili meglio, -4.5 -NOK Norvegian Cruise, prevede perdita, emiss 500mln, ieri -5.0, oggi +1.50 - URSS solo 8,5pc delle aziende occidentali hanno lasciato il territorio – CAD vendite dett -0.1, core -0.6. TASSI decisione 25genn, previsione tassi +25bps a 4.50, poi stabili resto anno - USA yield 10anni 3.46, 30anni 3.62. tassi ipo 6.15 min da sett. BOND FUNDS afflusso ultima settimana rialzo ulteriore, per doll 5.83bln, yield min4 mesi. Vendita case esistenti -1.5pc e 4.02mln. Capital One licenzia 1000. JPMorgan e Stanchart licenza apertura Cina. Netflix calo utili, balzo abbonamenti, buyback, +6.5. BBathBeyond ieri -4, oggi -7.50. Costco Buyback, +1.5. Tesla +2,7, Pager Duty +4.5, Nord Strom -6.8. Google/Meta -12k persone, +5.0 - JPN yield 03600. Cpi dic 4.0 da 3.8anno, core 4.0 da 3.7 e max41 anni – PERU proteste proseguono – S. COREA ppi dic -0.3 e 6.0anno – CINA tassi inv 3.65pc – NZ PMI dic 47.2 da 47.4 – HK cpi 2.0 da 1.8anno. Cathay pacific, perdita 2022 doll 818mln.