Abbiamo avuto dei movimenti piuttosto ampi riguardo le valute. Molto più stabili gli azionari. Un calo piuttosto marcato delle obbligazioni.
JPN prezzi consumo inv, core allentato – CINA proprietà calo ampio. Atteso taglio tassi, stimolo, con interventi in atto marcati. Invest diretti calo oltre – MAL gdp rallentato oltre – CH produz industr calo oltre – GER permessi costruz ampio calo – UK vendite dettaglio ampio calo, ulteriore e oltre – EU prezzi consumo leggero calo confermato. Produz costruzioni calo oltre, marcato. Oggi, venerdì. Giornata di chiusura settimana, di riflessione. Abbiamo avuto dei movimenti piuttosto ampi riguardo le valute. Molto più stabili gli azionari. Un calo piuttosto marcato delle obbligazioni. A causa di tutto ciò è stato l'aumento dei timori di inflazione, che erano eccessivamente negletti, con eccessive ASPETTATIVE di picco tassi, inflazione. Questo rialzo dei rendimenti ha fatto innescare liquidazioni di posizioni, elevate da parte dei fondi di investimento, soprattutto sulla Cina, e di Bonds. È ha influenzato negativamente pure gli indici, senza piu’ il sostegno dalla pubblicazione UTILI, balzo nei FALLIMENTI. Non abbiamo il sostegno dei dati economici fondamentali che continuano a segnalare un rallentamento verso recessione per molti. Con un calo continuo, generale del potere d'acquisto. Timori maggiori per il settore immobiliare, dopo il dichiarato fallimento di EVERGRANDE, Cina. Della Cina, già confrontata dal rallentamento economico in atto, in focus le elevate scadenze dei debiti del settore costruttori, e pure per le prossime scadenze bond, e del mercato opzioni. Un livello sui titoli di circa 2trln. Maggior focus pure sui debiti globali, sempre al rialzo, in degrado, appesantiti dal rialzo dei tassi, che non è terminato, contrariamente alle aspettative di mercato di un picco di tassi e di inflazione. I rendimenti globali sono ai massimi dal 2002. Sulla Cina ci si aspetta un nuovo pacchetto di stimolo economico, un taglio dei tassi, mentre proseguono gli interventi a sostegno dello yuan. Stabilizzato il livello del rublo grazie agli interventi dopo il massiccio rialzo dei tassi recenti. A muovere i mercati valutari restano quindi i differenziali dei tassi di interesse, ma soprattutto le aspettative delle future mosse delle rispettive banche centrali. In questo caso vediamo il CHF, robusto oltremisura, assunto a valuta qualità, grazie al fatto che ha una inflazione molto piu’ bassa rispetto a EU, una crescita resiliente, scarsi debiti, e in particolar modo confronto alla Germania, nostro maggior partner economico. E siamo (per il momento) ancora neutrali. Il dollaro rimane sostenuto, robusto, grazie anche alla debolezza degli altri, vedi emergenti, valute asiatiche, anglosassoni. Il calo di quest’ultime va a favorire la già ripresa in atto della GBP. Grazie al differenziale dei tassi e del potenziale di rialzo in Inghilterra, confrontata alla stabilità futura, per lungo tempo, per Australia, Nuova Zelanda. Canada. Sudafrica. Il rallentamento della Cina pesa in particolar modo sulle commodity metalli, e sulle economie di Australia e Canada. Il rialzo dei rendimenti si aggiunge alla delusione di mancati rialzi sui PREZIOSI, ORO in particolare. La situazione geopolitica con la guerra in corso in Ucraina pesa in particolar modo sulla Germania. Difficile in queste condizioni trovare un valore qualità rifugio. Il rischio è sempre di vedere un balzo della volatilità innescato dalle liquidazioni di posizioni presenti, ordini limitati, in mercati ancora molto estivi, con bassi volumi e minori contropartite, a colpire tutti, indifferentemente dal settore. Vedi l’esempio delle CRYPTO valute, che dopo un periodo estremamente stabile, di volumi ai record minimi, da aprile, hanno subito un tracollo in pochi giorni, accelerati oggi. Dai max BITCOIN di 31400 effettuato a metà luglio, a 26500 odierno, perdendo il 18pc, e segna min2 mesi. In questa CALMA apparente abbiamo avuto da fine luglio un calo del 4.5pc di ORO, del 3.0pc dell’EURO, del 6pc di EUSToxx50 index, senza parlare di EMERGENTI, LATAM, YUAN, RUBLO, SING. Per YIELDS abbiamo i max da 15anni globali, e i MUTUI 30anni USA a 7.09pc e max2002. Tutto perfettamente in sintonia alle mie attese, di una VOLATILITA’ dai record minimi di luglio in rialzo, dopo ECCESSI di attese PICCO TASSI, INFLAZIONE, troppa compiacenza. Periodo di INTERVENTI da varie Banche Centrali, STRESS elevato da POLITICA, GEOPOLITICA, senza il supporto dai DATI economici, societari. Anzi, DAZI, SANZIONI, IMMIGRAZIONE, INCENDI e SICCITA’, INONDAZIONI, GUERRE, elevato FISCO, a frenare le possibilità di una ripresa, oltre ai COSTI vari. OGGI chiusure in negativo per gli INDICI, peso maggiore su Asia, Cina, HK, da immob/propretà. Maggiore volatilità su singoli titoli. Min2 mesi EU con 3.a settimana consecutiva di calo. YIELDS rientro 5/7bps in EU, stabili UK, rialzo USA 5bps, in particolare stress i lunghi. CRYPTO -5/-8pc da liquidazioni di 800/1.bln in 24ore di longs. Probabile OK SEC su ETF crypto entro 5ottobre. Sulle VALUTE un dollaro sostenuto, peso su euro, Asia, Latam, Nordiche, Est-Eu. meglio Rublo, Yuan e YEN da interventi.
DATI ECONOMICI:
PETROLIO -1.0 – GAS -2,0 – FRUMENTO +1.50 – EU produz costruz -1.0. cpi luglio -0.1 e 5.3anno, core -0.1 e 5.5anno – CHF yield 10anni 1.0040. Esercito chiede 13bln investimenti per armi, maggiore cooperazione con estero. MobileZone -6.5, UBox -17.0. SytzBank dati 1sem solidi. Novartis prepara spin-off Sandoz dal 4ott. DocMorris +8.7. Dufry, Richemont, Sika, -2.50/-3.50 – UK yield 4.72. vendite dett -1.2 e -3.2, core -1.4 e -3.4anno. BHP -1.8 – GER yield 2.62. permessi costruz 1sem -27pc – FF yield 3.17 – ITL yield 4.34. btp/bund 171. Immigraz nuovo rec max, dal 1.genn +101k. Nexi -2.0 ulteriori, Saipem -2.5 – ESP yield 4.68 – SEK capacity 2trim 0.6 da 1.0 – NL Ayden, pagamenti, -6.0 – UKR dagli Usa ok per F16, non operativi prima del 2024 – USA yield 2anni 4.94. 10anni 4.27. 30anni 4.40. WalMart utili oltre. RossStores utili oltre, +5.5. Amazon, Alphabet, -1.50. Meta -3.0. Deere utili e prev positivi, -3.3. EsteeLaudel prev tagliate, -6.0 – JPN yield 0.6200. cpi luglio 3,3pc inv, core 3.1 da 3.3pc. asta 20anni misera, yield 1.3220 – CINA invest esteri diretti -4.0 da -2.7pc anno. Deflussi invest luglio -doll 16bln, dopo +6 di giugno. Evergrande debito doll 32bln, perdita 2021/22 81bln, debiti per 340bln, chapter15, ristruttura debito – MAL gdp 2.trim 2.9anno, min2 anni.