Nulla di nuovo dai DATI economici, con mercati che già guardano con maggiori timori per il prossimo semestre, con ASPETTATIVE di deterioramento. Timori dalla CINA.
AUD calo disoccupazione, calo occupati – URSS prezzi produz calo oltre – NOK gdp rialzo. Tassi rialzo – SEK capacità prod rialzo – TURK tassi tagliati – PHIL tassi rialzati – ESP rialzo deficit comm – CH surplus comm meglio, export orologi positivo, calo exp/imp. Aumento lavoratori – GER riduce tassa energia – EU prezzi consumo rialzo rallentato. Produz costruz calo ulteriore – USA disocc sett calo oltre. Phil Fed manifatt rialzo oltre, meglio occupaz, nuovi ordini, condizioni, con calo prezzi pagati. Vendita case esistenti calo oltre. Leading index calo inferiore. Come segnalato in questi ultimi giorni il livello di OTTIMISMO, e quindi di DOLLARO, INDICI, erano troppo elevati in ottica di breve termine, con necessità di consolidamento o fase correttiva. Mercati tipicamente estivi, per VOLUMI, e VOLATILITA’, con balzi su singoli e su settori. Nulla di nuovo dai DATI economici, con mercati che già guardano con maggiori timori per il prossimo semestre, con ASPETTATIVE di deterioramento. Timori dalla CINA, con il suo rallentamento, con la causa principale il COVID ai max dei casi da 3mesi, e maggiori rischi di ritorni di lockdown ampi. Il tutto condito dal settore IMMOBILIARE, costruttori, nonostante il Governo a sostenerlo marcatamente. In USA con la FED a segnalare un proseguimento della STRETTA MONETARIA, causata da una INFLAZIONE persistente, anche se con rialzi TASSI probabilmente rallentati. In EU con la ECB a rialzare quasi sicuramente i tassi, da una inflazione elevata senza segnali di miglioramento, con una recessione non esclusa. E la GER a fronteggiare una crisi ENERGIA, con GAS e DIESEL a livelli elevati, ma anche altri, come ITL in difficoltà di forniture. Oltre a questo, abbiamo SICCITA’ e INONDAZIONI a pesare sulla produzione AGRO-ALIMENTARE, oltre alle maggiori difficoltà e costi di TRASPORTO, FORNITURE. Il tutto sempre condito da una POLITICA fragile, con vari appuntamenti chiave in corso in varie Nazioni, a dare maggiori incertezze. Dalla GEOPOLITICA vari fronti di crisi, tra UKR con URSS-USA, con SERBIA-KOSOVO, SIRIA-TURK, USA con mire su TAIW e CINA, AFGHANISTAN in elevata crisi, accordi sempre piu’ stretti tra URSS-CINA-INDIA-BIELORUSSIA-TURK e altri, crisi ARG, SRI-LANKA, e vari stati AFRICA. Ritorna legame diplomatico tra TURK-ISR. Nulla di nuovo, e tutto già largamente conosciuto, ma comunque un freno per l’ECONOMIA, che già subisce il peso delle SANZIONI, DAZI, DEBITI record, balzo COSTI finanziamento, energia, trasporti, con PROTESTE e SCIOPERI in aumento, mancanza PERSONALE (a basso costo..) e COMPONENTI, e prossimamente di GAS, GASOLIO con blackout potenziali, piani contingenza vari. Tutto nella GUERRA COMMERCIALE in atto. Quindi tutto sempre in balia alle INCERTEZZE elevate, con tutti i nodi che vengono al pettine, nello stesso momento. A fronte di questo abbiamo le Banche Centrali, Governi, con i loro INTERVENTI e misure a sostegno, ad essere prolungate sine-die, con revisioni FISCALI (al rialzo), in mercati già largamente disinvestiti, con ampie riduzioni nelle esposizioni, anche da parte delle Banche, dai Fondi. Aumento attività M&A, IPO, BUYBACK e pagamento DIVIDENDI, sostengono ulteriormente. I SETTORI che restano maggiormente esposti restano IMMOBILIARE, fondi PENSIONE, e varie attività industriali da elevati stoccaggi effettuati ai prezzi massimi con calo consumi/vendite/margini operativi. Altri, come AUTO, AEREI, TURISMO, RISTORAZIONE, HIGH TEC hanno già subito marcatamente. Tutto a promettere elevata VOLATILITA’ da sett/ott in avanti. Nella giornata di OGGI chiusura INDICI in calo da Asia, Cina e HK da maggiori timori costruttori/immobiliari, commento FED. Deboli industriali, vaccini, meglio finanziari, medical, waste, petroliferi, auto, utility. YIELDS sostenuti, con calo nel finale, in rialzo Giapp. SPREAD sostenuto. COMMODITY calo agro-alimentari, METALLI. il PETROLIO stabile, dopo calo inventari oltre attese, e un export ai record max da usa. ORO, ARGENTO in cedimento. CRYPTO fase correttiva ulteriore, -2/7pc. Crypto.com ok da Uk e Sing. Sulle VALUTE un DOLLARO al rialzo, mette in calo emergenti, latam, est-eu, anglo, Asia. In calo YUAN, meglio RUBLO, stabile TURK. Cede ancora SEK, meno NOK da rialzo tassi. Allentamento per EURO, CHF, YEN. Dai CHARTS confermati gli overbought per INDICI, con resistenze intatte, la debolezza di ORO, ARGENTO, l’eccesso di forza del CHF/cross, e della ripresa del PETROLIO. Indicatori per movimento a proseguire ancora nel breve termine, come aggiustamento. DOLLARO resta al rialzo, breve correttivo possibile per 106.20 supporto.
DATI ECONOMICI:
CDS trading volume max dal 2013, 1sem +120bln di contratti – PETROLIO export Usa record max, inventari calo oltre. +2.0 – GAS +1.50 – AGRO-ALIMENTARI -1.5/-2.0 – ZINCO -4.0, RAME -1.50 – EU ECB prevede ulteriori rialzi tassi da inflazione elevata, senza miglioramenti, recessione non esclusa. Prodz costruz june -1.25pc. cpi 0.1 e 8.9anno, core -0.2 e +4.0, inflaz core 5.1 da 4.6anno – CH yield 10anni 0.5380. bil comm luglio ++3.58bln da 3.63, export -4.3pc, import -4.2pc, exp orologi +17 e +8.3anno max 2011. CS da Neobk Ny e PatriotBk nelle Cayman, rischio su 650mln crediti. ZurRose +13.50, EMMI -6.0, Geberit -2.5, Dufry -1.5. Siegfried +12.5. G.Fisher, Bachem, Tecan +2.0 – UK yield 2.30. Truss resta in vantaggio 32pc per PM, conservatrice. HSBC -1.7, BHP +1.7 – GER yield 1.10. Bund 2021 entrate fisco 76bln, sovvenzioni Covid per 57bln. Tassa energia ridotta al 7pc – FF yield 1.69 – ITL yield 3.35, btp/bund 224 – ESP yield 2.25. bil comm -5.4 da -4.76bln, 1.sem a -32bln sestuplicato- NL Ayden utili calo, -11pc – TURK tassi 13 da 14pc, con inflaz a 80pc – SEK capacity 2trim 0.8 da 0.2 – NOK gdp 2trim 0.7 da 0.8pc, tassi 1.75 da 1.25pc – URSS cpi luglio -2.2 e 6.1anno – UKR ulteriori rapport negative da Amnesty Int, mettono in luce comportamenti discutibili dell’esercito – USA yield 10anni 2.84. 30anni 3.11. asta 20anni 3.38pc, male.